domenica 4 marzo 2012

Con AQUS si può usare l’acqua del lavandino per il WC

Pensiamo agli sforzi che si fanno ogni giorno per ridurre l’inquinamento. Pensiamo all’impegno che ci mette il singolo per fare la differenziata , ridurre l’emissione di Diossido di Carbonio e il consumo di acqua. Poi pensiamo al fatto che mediamente il 40% dell’acqua potabile consumata da una famiglia nel corso dell’anno è data dagli scarichi del WC. Questo quantitativo di acqua che finisce in discarica appare  quanto meno esagerato. Come si potrebbe ridurre questo enorme spreco idrico in un paese quale l’Italia, che è a forte rischio siccità?

Il funzionamento di Aqus in un disegno
A risolvere tale problema, a quanto pare, c’ha pensato la Sloan Valve Company, che ha creato un sistema idrico di bonifica che riutilizza l’acqua proveniente dagli scarichi di lavandini, docce e vasche da bagno per lo scarico del WC, chiamato AQUS.

L’AQUS altro non è un kit che è possibile installare autonomamente nel giro di un’ora e che non è solo funzionale ma è anche dal design innovativo.

AQUS Sloan è costituito da una scatola, che può essere tranquillamente riposta in un mobile e che può contenere fino a 5,5 litri di acqua di lavandino bonificata. A questo contenitore è collegata  una pompa la quale è attivata da un sensore del Il kit necessita di manutenzione solo una volta all’anno e la garanzia per i componenti e la manodopera è di tre anni. Tale sistema permette la detrazione del 65% dell’acqua potabile utilizzata per lo scarico e consente ad una famiglia di risparmiare ogni anno circa 6000 litri.

Il progetto è disponibile per le abitazioni, ma si presta anche ad essere installato presso hotel, negli uffici e centri commerciali.

Se siete interessati a prezzi ed ulteriori informazioni, il distributore di Aqus in Europa è la società Ecohoe Solutions, con sede a Terrassa, nei pressi di Barcellona (sito ufficiale: www.ecohoe.com).
(fonte http://www.tuttogreen.it)

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